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Art Of Chance

Youth Exchange Erasmus +

Lo Scambio Giovanile Art Of Chance si è svolto a San Martino Valle Caudina dal 04 al 13 Maggio, coinvolgendo 30 giovani provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Romania e Polonia e le rispettive organizzazioni no Profit Nuova Destinazione d'Uso, La Vibria Intercultural, Break the Borders, Asociatia D.G.T. ed Eco Smart Power.
Attraverso laboratori di Disegno, Giocoleria, Teatro, Clown Danza abbiamo intrapreso un percorso di conoscenza reciproca ed abbiamo riflettuto sui nostri valori di riferimento. Tramite le serate interculturali abbiamo conosciuto più approfonditamente le rispettive caratteristiche, immergendoci in suoni, danze ed aneddoti proprie di ogni luogo.

La nostra esperienza è andata a confluire in Open Space Community un momento di incontro con la comunità, dapprima rivolto alle scuole le scuole e poi tutti i curiosi della zona che hanno accettato il nostro invito. L'Open Space Community è stato strutturato come un museo estemporaneo delle arti performative, in cui i giovani partecipanti allo scambio hanno creato esperienze per i nostri visitatori attingendo dal loro bagagli personale e da quanto è emerso durante il percorso insieme.

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ENG

Art Of Chance, Youth Exchange Erasmus+, took place in San Martino Valle Caudina from 04 to 13 May and involved 30 young people from Italy, Spain, Greece, Romania and Poland, represents non-profit organizations Nuova Destinazione d’Uso, La Vibria Intercultural, Break the Borders, Asociatia D.G.T. and Eco Smart Power.

Through workshops of Drawing, Juggling, Theater, Clown and Dance we have enter on a path of mutual knowledge and we reflected on our values. During the intercultural evenings we had chance to know characteristics of culture more in deep way, immersing ourselves in sounds, dances and anecdotes typical of each place. 

Our experience has merged into the Open Space Community, a moment of connection with the locals. For the first part  of event we invited schools and the second was accessible for everyone. The Open Space Community was structured as an extemporaneous museum of performing arts, in which the young participants created experiences for the visitors by drawing on their personal baggage and on what emerged during our common journey.

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